Diametro: Massima distanza esistente fra due punti appartenenti alla stessa circonferenza

Misura il doppio del raggio rappresentando la corda massima e la sua relazione con la circonferenza è π.

Per analogia lo stesso concetto può essere esteso alla sfera, intesa come circonferenza in rotazione su sé stessa; per ciò molte considerazioni fatte sulla figura bidimensionale sono valide anche per quella tridimensionale. I punti della sfera uniti dal diametro sono detti antipodali.

In topologia il diametro di un insieme in uno spazio metrico è definito come la massima distanza tra due punti appartenenti al sottoinsieme stesso.

Considerando il segmento corrispondente valgono le seguenti proprietà:

• Il diametro passa sempre per il centro della figura,
• Il centro della figura corrisponde sempre al suo punto medio;
• Un diametro divide la circonferenza in due parti congruenti, per cui ne rappresenta anche l'asse di simmetria.
• Il diametro è sempre ortogonale rispetto alla retta (nel cerchio) o al piano (nella sfera) tangente nei punti che corrispondono ai suoi estremi.

${\displaystyle D=2r}$  è due volte il raggio

${\displaystyle D={\frac {P}{\pi }}}$  è uguale al perimetro fratto pi greco.

• Diametri coniugati
• Circonferenza
• Raggio (geometria)
• Pi greco
• Cerchio

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• (EN) diameter, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.  
• (EN) Eric W. Weisstein, Diametro, su MathWorld, Wolfram Research.  

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