Una festa nazionale è sancita da una Nazione per commemorare una ricorrenza significativa per lo Stato.
Le più importanti si festeggiano solitamente nell'anniversario dell'indipendenza del Paese, nella data della firma della Costituzione o di qualche altro evento significativo nella storia della Nazione. Ogni Paese ha le sua prassi a riguardo, che dipende da molti fattori, ad esempio quelli storici e culturali. In alcuni casi la festa nazionale può coincidere con il giorno dedicato al patrono dello Stato. Nella maggioranza dei Paesi occidentali, se il giorno della festa cade di domenica, la festa passa al giorno precedente o successivo. Le feste nazionali che ricordano eventi negativi sono più propriamente chiamate ricorrenze o rimembranze, poiché non vanno a festeggiare un dato evento, ma hanno lo scopo di ricordarlo.
oltre al Capodanno tradizionale del 1º gennaio, intorno a questo periodo o al mese successivo si celebra, specie nei Paesi dell'estremo oriente, il capodanno lunare (Cina, Vietnam, ecc...), che si basa appunto sul calendario lunare e la data è variabile: si conclude con la festa delle lanterne.
14 marzo: molti Stati (Giorno del Pi greco (o Pi Day), ispirato dalla grafia anglosassone del numero 3.14, che si ricollegano all'approssimazione dei centesimi di pi greco; dal 1988)
23 marzo: Pakistan (commemora la data in cui il Pakistan divenne, primo nella storia, repubblica islamica, 1956)
24 marzo (ma data variabile): si celebra nei paesi di area indiana e in Nepal, l'Holi festival: festival primaverile dedicato ai temi dei colori e dell'amore
17 aprile: Siria (festa nazionale: 'Īd al-Ğalā': giorno dell'indipendenza o giornata dell'evacuazione, dal dominio della Francia: commemora l'evacuazione dell'ultimo soldato francese, la proclamazione della piena indipendenza dello Stato e la fine del mandato francese della Siria, 1946)
1º maggio: molti Stati: (celebrazioni per la festa dei lavoratori, 1890: la data ricorda lo sciopero generale che porterà negli USA alle otto ore lavorative e le vittime degli incidenti di Chicago (4 maggio: rivolta di Haymarket), con conseguente inizio delle lotte operaie, 1886)
20 maggio: Camerun (fête nationale ou de l'unité: fondazione della Repubblica Unita del Camerun: transizione da uno stato federale a uno stato unitario, 1972)
Il giorno dell'indipendenza di Israele (Yom HaAtzmaut, in ebraicoיום העצמאות?) è segnato sul calendario ebraico nel 5º giorno di Iyar, pertanto non corrisponde a una data fissa nel calendario gregoriano; di solito la festa cade verso la fine di aprile o in maggio. La data (secondo il calendario gregoriano) dell'indipendenza di Israele è il 14 maggio 1948. Il 14 del mese ebraico di Adar si celebra il Purim o festa delle sorti. Il 27º giorno di Nisan del calendario ebraico si commemora Yom HaShoah, in ricordo agli ebrei vittime dell'Olocausto. Il 4º giorno di Iyar del calendario ebraico, Yom HaZikaron, in ricordo ai caduti in guerra e ai soldati. Il 15º giorno di Av del calendario ebraico si celebra il Tu B'Av (in ebraicoט"ו באב?), il giorno dell'amore, simile alla festa di san Valentino.
È da notare che non è stato ancora istituito il British National Day (dall'inglese: giornata Nazionale Britannica). Il giorno di Trooping the Colour, nel Regno Unito, è osservato nel secondo sabato di giugno. In Cina, invece, il quinto giorno del quinto mese del calendario cinese si celebra la festa delle barche drago, rinomata festa tradizionale cinese (in genere la data corrisponde al mese di giugno).
6 luglio: Lituania (Valstybės (Lietuvos karaliaus Mindaugo karūnavimo) diena: giorno dello Stato: incoronazione del primo sovrano di Lituania: Mindaugas, 1253)
11 luglio: Mongolia (festa nazionale: Наадам: Naadam holiday: rievocazione gesta di Gengis Khan, orgoglio del Paese; anniversario indipendenza dalla Cina del 1921)
15 agosto: Giappone: (Shuusen-kinenbi: giorno della Memoria per la fine della guerra: commemorazione della resa del Giappone: termina così la seconda guerra mondiale, 1945)
20 agosto: Ungheria (Az államalapítás ünnepe: Festa della Fondazione dello Stato: giorno della canonizzazione del re Stefano I, fondatore dello Stato ungherese, come santo Stefano d'Ungheria, 1083)
primo lunedi di settembre: Stati Uniti: si celebra il Labor Day, corrispondente alla festa dei lavoratori, 1894
il 15º giorno dell'ottavo mese lunare in Corea si celebra il Chuseok, che si caratterizza in un festival tradizionale del buon raccolto
Tra la seconda metà di settembre e i primi giorni di ottobre del calendario gregoriano, in Cina, Vietnam, Giappone, ecc.. si osserva la festa di metà autunno, che celebra la fine del raccolto autunnale
Germania: negli ultimi due fine settimana di settembre e il primo di ottobre si tiene, a Monaco di Baviera, l'Oktoberfest, noto festival popolare
31 ottobre: Molti Stati (festa di Halloween, 998 d.C.: festa di origine celtica: varie teorie sull'origine, simbologia della morte e dell'occulto, Jack-o'-lantern: la zucca; celebrazioni in genere dell'inizio dell'inverno e l'inizio del nuovo anno)
7 novembre: Russia: (è il giorno della rivoluzione d'ottobre (25 ottobre del calendario giuliano), che portò alla caduta dell'impero russo degli zar, 1917: oggi viene commemorata la parata militare del 1941 che celebrava l'anniversario di questo avvenimento)
18 novembre: Marocco (festa nazionale: عيد الاستقلال: giorno dell'intronizzazione e del discorso del re Mohammed V, ritornato dall'esilio con la sua famiglia due giorni prima, nel 1955, che segna la fine dei protettorati francese e spagnolo nel 1956)
25 dicembre: molti Stati (giorno della prima attestazione circa la celebrazione della festa del Natale, il 25 dicembre del 336, contenuta nel cronografo del 354) (è la prima menzione certa della Natività di Cristo con la data del 25 dicembre)
Nota: in Giappone, oltre alla ricorrenza nazionale dell'11 febbraio, c'è anche una vacanza nazionale (国民の休日, kokumin no kyujitsu, che letteralmente significa "vacanza dei cittadini") il 4 maggio, tra il giorno della Costituzione (3 maggio) e il Kodomo no hi (giorno dei bambini), 5 maggio: l'intera nazione prende una vacanza di tre giorni consecutivi. Inoltre da ricordare che il 3 febbraio si celebra il Setsubun, cerimonia del lancio dei fagioli, e il 3 marzo si tiene l'Hinamatsuri, festa dedicata alle bambine. Il 14 marzo si festeggia il White Day, che collegato al San Valentino, consiste nella consegna o meno di un dono alla ragazza, che un mese esatto prima, li ha dichiarato interesse per lui. Il 7 luglio si celebra il Tanabata, tipica festa tradizionale giapponese. L'11 agosto si celebra la giornata della montagna. Tra il 12 e il 15 agosto si celebra l'Awa Odori (o Awa dance festival), noto festival giapponese che si tiene a Tokushima. Il secondo lunedì di ottobre il Giappone celebra l'Health and Sports Day, in onore alle Olimpiadi estive di Tokyo del 1964; si commemora dal 1966, per incoraggiare lo sport e la salute. Il 9 settembre si celebra il Kiku no sekku, il giorno dei crisantemi.
Il settimo giorno del settimo mese del calendario lunare cinese si celebra la festa di Qixi, una sorta di festival nel giorno del San Valentino cinese, che si basa su una storia d'amore della mitologia cinese
In Birmania, in un periodo compreso tra la metà di novembre e l'inizio di dicembre (la data si basa sul calendario birmano), si celebra il giorno nazionale, che coincide con l'anniversario della protesta dei primi studenti universitari birmani contro il sistema educativo inglese, nel 1920.
Altre celebrazioni nazionali, sovranazionali o di comunità ed entità non statali
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Commento: Elenco con sequenza "data: paese: (festa nazionale)" senza criterio.
Alcune nazioni (in senso culturale, per cui a volte amministrativamente regioni) hanno le loro feste nazionali. Se sono regioni, spesso hanno uno status autonomo e si trovano all'interno di uno stato più ampio. Nel caso dell'Irlanda ad esempio, la festa nazionale è celebrata sia nello stato indipendente della Repubblica d'Irlanda, sia nella provincia semiautonoma dell'Irlanda del Nord, parte del Regno Unito; ma l'Irlanda del Nord ha la propria festa nazionale, il 12 luglio. Nei casi in cui la nazione culturale è una entità subnazionale in uno stato più grande, il governo può riconoscere anche la festa a livello nazionale.
2 febbraio: vari Stati: (celebrazione della festa della Candelora: ricorda la presentazione al tempio di Gesù)
lunedì precedente al mercoledì delle ceneri: Paesi europei di lingua tedesca: (si festeggia il Rosenmontag, principale festa di carnevale in questi Stati)
prima domenica di marzo: Svezia: (si disputa la Vasaloppet, tradizionale gara di sci di fondo, ispirata al percorso con gli sci verso la Norvegia compiuto da Gustavo Vasa, 1520)
5 marzo: Cornovaglia (Gool Peran: St Piran's Day: giorno di san Piran celebra ricorrenze diverse)
10 marzo: Tibet: (Tibetan Uprising Day: si commemora il giorno della rivolta contro la presenza della Repubblica Popolare Cinese in Tibet: la rivolta fu duramente repressa, fuga del Dalai Lama, 1959)
Secondo lunedì di ottobre: Canada: (Giorno del ringraziamento (o Thanksgiving o Action de grâce), per ringraziare Dio del raccolto e per l'anno trascorso)
25 ottobre: Paesi Baschi (Euskadiren Eguna: giorno dei Paesi Baschi celebra l'approvazione del referendum sull'"Estatuto de Autonomía del País Vasco de 1979" o Estatuto de Gernika)
Come in molti Paesi, anche in Italia i giorni di festa nazionale sono cambiati con le epoche e le differenti situazioni storiche, politiche e culturali. Al momento dell'Unità l'unica festa civile, per consuetudine, era il genetliaco (giorno di nascita) del sovrano, che si celebrava il 14 marzo durante i regni di Vittorio Emanuele II e di Umberto I e l'11 novembre durante il regno di Vittorio Emanuele III.
Nel 1861, pochi mesi dopo l'Unità d'Italia, fu istituita la festa dell'Unità d'Italia e dello Statuto, che venne fissata alla prima domenica di giugno di ogni anno, tutt'oggi esistente, ma celebrata il 17 marzo.
Nel 1922 fu istituita la festa della vittoria nel conflitto della I guerra mondiale il 4 novembre. Il regime fascista nel 1923 proclamò festa nazionale il Natale di Roma, cadente il 21 aprile e che era in quel periodo anche la festa dei lavoratori italiani, in sostituzione del 1º maggio. Nello stesso anno fu istituita la celebrazione della marcia su Roma, commemorata il 28 ottobre. Nel 1930 il Regime abolì la ricorrenza del 20 settembre, relativa alla Presa di Porta Pia, e la sostituì con quella dell'11 febbraio, anniversario dei Patti Lateranensi.
Successivamente, con la caduta del fascismo vennero abrogate le feste del 21 aprile e del 28 ottobre, mentre nel 1946 furono istituite due nuove feste nazionali: la festa della Liberazione, celebrata il 25 aprile, e ripristinata la festa del lavoro, festeggiata il 1º maggio.
Con la caduta della monarchia e la promulgazione della Costituzione non si celebrarono più il genetliaco del sovrano e la festa dello Statuto. Al 25 aprile e al 1º maggio si aggiunse nel 1947 e poi definitivamente sancita nel 1949 la festa della Repubblica cadente il 2 giugno. Infatti il 16 marzo 1946 venne decretato dal principe Umberto II di Savoia che la forma istituzionale dello Stato fosse decisa mediante referendum, contemporaneo alle elezioni per l'Assemblea costituente, la cui data fu fissata il 2 giugno 1946, poi diventata la festa della Repubblica.
Nel 1977 furono soppresse molte festività al fine di aumentare il numero di giornate lavorative. Fra le feste civili furono abolite alcune feste religiose previste dai Patti Lateranensi, quella della Vittoria e quella della Repubblica. Quest'ultima fu, peraltro, ristabilita nel 2000. Inoltre la festa della mamma celebrata in Italia in un primo momento l'8 maggio, si festeggia senza effetti civili la seconda domenica di maggio. Questa festa, come molte delle altre elencate di seguito, si festeggia nelle date indicate senza però particolari effetti civili.
Il 10 febbraio di ogni anno si commemora il giorno del ricordo, in memoria alle vittime dei massacri delle foibe, e all'esodo di istriani, fiumani e dalmati dalle loro terre nel secondo dopoguerra: la data prescelta ricorda il trattato di pace, o trattati di Parigi, del 10 febbraio 1947.
Ricordiamo poi il Giorno di Santo Stefano, il 26 dicembre, che è anche giorno festivo in Italia: il motivo è da ricercarsi nell'intento di prolungare la vacanza del Natale. Stessa cosa per il Lunedì dell'Angelo, (o Pasquetta), festivo che ricorre il giorno dopo la Pasqua: festa non religiosa, ma che ha lo scopo di allungare la Pasqua stessa, creando due giorni di festa consecutivi.
celebra la data in cui la bandiera dell'Arma fu insignita della prima Medaglia d'oro al valor militare per la partecipazione dei Carabinieri alla prima guerra mondiale, nel 1920
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