Munich è un film storico del 2005 diretto da Steven Spielberg, interpretato da Eric Bana, Daniel Craig e dal premio Oscar Geoffrey Rush e basato sul libro Vendetta di George Jonas.
«Nel 1972 il mondo è testimone dell'assassinio di 11 atleti israeliani alle Olimpiadi di Monaco, questa è la storia di quanto accadde dopo..»
Monaco, sede delle Olimpiadi del 1972. Sono le prime ore del 5 settembre. Un gruppo di otto palestinesi dall'aria sospetta, con indosso tute sportive e borsoni in mano, scavalca un'alta staccionata che cinge il villaggio olimpico. Il gruppo si ferma nel giardino e si cambia i vestiti, togliendosi quello che era effettivamente un travestimento per eludere ogni sorveglianza. Dopo esser riusciti a penetrare all'interno di un edificio, armati di mitra, gli arabi sfondano la porta delle residenze in cui dormono gli atleti israeliani: 11 di essi vengono aggrediti, 2 subito uccisi e gli altri 9 presi in ostaggio.
L'attenzione globale di radio e televisione segue il primo assalto terroristico dell'era mediatica, che si scopre compiuto dall'organizzazione palestinese Settembre Nero come rivalsa su Israele.
Mentre i popoli di tutto il mondo stanno col fiato sospeso, nell'incertezza sul destino degli ostaggi (alla fine anche i restanti 9 rimarranno uccisi, così come 5 terroristi e un poliziotto tedesco), il primo ministro israeliano Golda Meir decide di vendicare i primi ebrei assassinati in terra tedesca dai tempi dello Shoah e incarica così i vertici del Mossad di dare inizio alla missione in codice denominata "operazione Ira di Dio", al fine di eliminare fisicamente - nelle principali città d'Europa e del Vicino Oriente - 11 alti esponenti palestinesi che si ritengono in qualche modo implicati nell'attentato come organizzatori e mandanti. Golda Meir convince un riluttante ufficiale del Mossad, Avner Kaufmann, a presiedere il commando che dovrà recarsi in diverse città d'Europa per stanare ed eliminare i terroristi arabi; il gruppo è composto, oltre che da Avner, da Steve, Carl, Robert e Hans.
La squadra si reca così dapprima a Roma, poi a Parigi, tuttavia di fronte agli omicidi di Stato la CIA ed il KGB finiscono col reagire intervenendo contro il Mossad, cioè Avner e i suoi uomini, alcuni dei quali vengono perciò eliminati (Carl, Robert e Hans).
Cresce intanto in Avner in particolare il dubbio che gli eliminati abbiano in effetti avuto qualcosa a che vedere con i fatti di Monaco 1972. Avner infatti comincia a sospettare che il suo gruppo (ormai ridotto da cinque agenti speciali a due) sia stato utilizzato strumentalmente in un complicato gioco di pedine tra opinione pubblica israeliana, fazioni palestinesi e controspionaggio internazionale. Solo alla fine, fatto ritorno in Israele con Steve dopo aver eliminato 6 palestinesi su 11, e dopo aver cercato di spiegare ai vertici del Mossad che, appena loro uccidono un obiettivo, questo è subito sostituito da qualcun altro, scoprirà che il cieco amore verso il proprio Paese in nome di un fanatico ideale politico gli ha fatto tradire e smarrire il senso di una più alta giustizia, rendendolo non molto dissimile dagli assassini di Monaco, e che il vero amore è quello che si riserva alla propria famiglia e ai propri cari.
Il film infatti finisce con la scena in cui Avner (sposato e con una figlia) ritrova la moglie negli Stati Uniti e torna ad avere con lei un rapporto sessuale, mentre nel frattempo vengono mostrate le immagini della conclusione dei fatti di Monaco, con l'uccisione dei restanti 9 atleti all'aeroporto. In un ultimo dialogo con Ephraim, anch'egli membro del Mossad, Avner trova conferma che le persone che ha contribuito a uccidere probabilmente non erano responsabili di quanto accaduto. Al termine del dialogo Avner si allontana sullo sfondo di una New York ancora caratterizzata dalla presenza delle Torri Gemelle: il protagonista sembra voltarsi nella loro direzione, come un presagio di quello che accadrà alcuni anni dopo.
La sceneggiatura del film è stata adattata dal vincitore del Premio Pulitzer Tony Kushner, insieme a Eric Roth, dal libro-inchiesta Vendetta (Vengeance: The True Story of an Israeli Counter-Terrorist Team) del giornalista canadese George Jonas.
Sebbene il film sia ambientato in almeno otto nazioni o città diverse (Monaco di Baviera, Israele, Francia, Roma, Cipro, Beirut, Atene e Paesi Bassi, oltre al finale negli Stati Uniti), gli esterni sono stati girati quasi esclusivamente in Ungheria ed a Malta. Uno studio su luci e colori è stato preventivamente effettuato, per dare ad ogni luogo la caratterizzazione desiderata.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 308616227 · GND (DE) 7690567-6 |
---|
This article uses material from the Wikipedia Italiano article Munich (film), which is released under the Creative Commons Attribution-ShareAlike 3.0 license ("CC BY-SA 3.0"); additional terms may apply (view authors). Il contenuto è disponibile in base alla licenza CC BY-SA 4.0, se non diversamente specificato. Images, videos and audio are available under their respective licenses.
®Wikipedia is a registered trademark of the Wiki Foundation, Inc. Wiki Italiano (DUHOCTRUNGQUOC.VN) is an independent company and has no affiliation with Wiki Foundation.