Aldair Nascimento do Santos, noto semplicemente come Aldair (Ilhéus, 30 novembre 1965), è un dirigente sportivo ed ex calciatore brasiliano, di ruolo difensore, campione del mondo con la nazionale brasiliana nel 1994.
Aldair | ||
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Aldair capitano della Roma nel 1997 | ||
Nazionalità | Brasile | |
Altezza | 183 cm | |
Peso | 80 kg | |
Calcio | ||
Ruolo | Difensore | |
Termine carriera | 1º luglio 2009 - giocatore | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
1985 | Flamengo | |
Squadre di club1 | ||
1986-1989 | Flamengo | 54 (3) |
1989-1990 | Benfica | 22 (5) |
1990-2003 | Roma | 330 (14) |
2003-2004 | Genoa | 17 (1) |
2005 | Rio Branco-ES | 2 (0) |
2007-2009 | Murata | 10 (0) |
Nazionale | ||
1989-2000 | Brasile | 81 (3) |
1996 | Brasile olimpica | 7 (0) |
Palmarès | ||
Olimpiadi | ||
Bronzo | Atlanta 1996 | |
Mondiali di calcio | ||
Oro | Stati Uniti 1994 | |
Argento | Francia 1998 | |
Copa América | ||
Oro | Brasile 1989 | |
Argento | Uruguay 1995 | |
Oro | Bolivia 1997 | |
Confederations Cup | ||
Oro | Saudi Arabia 1997 | |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Considerato uno dei più grandi difensori nella storia del calcio, per tredici stagioni ha indossato la maglia della Roma, vincendo una Coppa Italia nel 1990-1991, lo scudetto nel 2000-2001 e una Supercoppa italiana nel 2001.
Nato a Ilhéus, si trasferì a Rio de Janeiro per cercare di trovare un ingaggio in una squadra di calcio: in quel periodo visse da un parente a Copacabana. Una volta conclusa la sua esperienza in Italia si trasferì brevemente nello Stato di Espírito Santo, luogo d'origine della moglie; vi tornò dopo aver dimorato a San Marino nel 2007-2008 e 2008-2009.
Giocava come difensore centrale e come libero. Giocatore non molto veloce nell'incedere, tecnicamente elegante ed efficace e concreto, era dotato di grande potenza fisica, che gli permetteva anche di effettuare efficaci contrasti; ricorreva sovente all'avanzata palla al piede verso la metà campo avversaria. Era particolarmente abile nel gioco aereo e nell'anticipo dell'avversario; grazie al suo livello tecnico, analogo a quello di un centrocampista di classe, era uno specialista di lunghi e precisi lanci, con i quali era in grado di innescare, sia col piede destro che col sinistro, pericolose azioni offensive, finalizzate dai compagni che giocavano in attacco. Aveva anche una grande personalità.
Aldair iniziò a giocare a calcio nella sua cittadina d'origine: trasferitosi a Rio, fece un provino per il Vasco da Gama, ma fu scartato; notato da Juarez, ex giocatore del Flamengo, mentre disputava una partita tra amici, entrò nelle giovanili del Flamengo. Nel 1985 giocò qualche gara non ufficiale con la prima squadra, ma fu nel 1986 che trovò maggior spazio, e fu utilizzato come titolare: scese in campo per 23 volte nel campionato nazionale brasiliano, e segnò un gol; vinse inoltre il Campionato Carioca, ovvero il torneo dello Stato di Rio. Nel 1987 il Flamengo vinse il titolo nazionale, e Aldair presenziò in sette occasioni; nel 1988 disputò 24 partite, con 2 reti.
Nel 1989 passò al Benfica di Lisbona, in Portogallo, giungendo così in Europa per rimpiazzare Carlos Mozer, ceduto al Marsiglia; alla sua prima esperienza fuori dal Brasile giocò 21 partite da titolare (più una da subentrato), segnando 5 gol. In tale occasione arrivò a giocare la finale di Coppa dei Campioni, disputata il 23 maggio allo stadio Prater di Vienna poi persa per 1-0 contro il Milan.
Acquistato nel 1990 dal presidente giallorosso Dino Viola per 6 miliardi di lire, nelle tredici stagioni trascorse nelle file della Roma Aldair, oltre a vincere una Coppa Italia nella stagione 1990-1991, un campionato di Serie A nel 2000-2001 e una Supercoppa italiana nel 2001, diventa uno dei simboli della compagine capitolina e capitano della stessa, prima di cedere la fascia a Francesco Totti.
Soprannominato Pluto dai tifosi della Roma, Aldair resta nella capitale per tredici stagioni, imponendosi come uno dei difensori più forti del mondo; grazie alla sua eleganza e classe diventa la colonna portante della difesa romanista e della nazionale brasiliana per più di un decennio. Nella sua prima stagione con la squadra capitolina vince una Coppa Italia; negli anni 1990 si guadagna la fascia di capitano, alla quale rinuncerà nella stagione 1998-99 per cederla all'allora talento emergente Francesco Totti.
La stagione 2002-2003 è la sua ultima con la maglia della Roma. Al termine della stagione, per festeggiare la sua lunga militanza con i giallorossi capitolini, la sera del 2 giugno 2003 viene organizzato l'Aldair Day, con un incontro di calcio tra Roma e nazionale brasiliana nel quale Aldair gioca il primo tempo con i sudamericani e il secondo con i capitolini.
Nell'occasione la società giallorossa, in suo onore, decide inizialmente di ritirare la sua maglia numero 6; la scelta permane in casa romanista per i successivi dieci anni, fino alla stagione 2013-2014, quando la casacca torna a essere assegnata anche su spinta dello stesso Aldair. In precedenza, il 20 settembre 2012 il brasiliano era stato tra i primi 11 giocatori a essere inserito nella hall of fame del club capitolino.
Nella stagione 2003-2004 accettò la proposta del Genoa e giocò in Serie B, nonostante avesse ricevuto offerte anche da squadre della Serie A, per non dover giocare contro i giallorossi. Disputò con i genoani 17 gare di campionato, mettendo a segno una rete.
Nel 2007, a 41 anni e dopo tre anni di inattività, Aldair torna a giocare a calcio con la squadra sammarinese del Murata, in vista della partecipazione ai preliminari di UEFA Champions League conquistata dalla squadra di Massimo Agostini.
Successivamente si avvicina a un nuovo sport di origine brasiliana, il footvolley.
Esordì in nazionale maggiore il 15 marzo 1989 contro l'Ecuador. Dopo due amichevoli contro Paraguay (12 aprile) e Portogallo (8 giugno) Aldair fu inserito nei convocati per la Coppa America 1989. Inizialmente riserva, divenne poi titolare nel corso della competizione, e giocò 6 incontri: al termine della Coppa, il Brasile si laureò campione. Partecipò, sempre nello stesso anno, anche alle qualificazioni al campionato del mondo 1990. Nel 1990 giocò tre partite amichevoli (contro Inghilterra, Bulgaria e Germania Est) e fu convocato per il Mondiale in Italia: in tale competizione, però, non fu mai utilizzato, poiché considerato una riserva di Carlos Mozer, Mauro Galvão e Ricardo Gomes dal CT.
Tornò in nazionale nel 1994, esordendo il 3 maggio contro l'Islanda: giocò le amichevoli di preparazione al Mondiale contro Canada (5 giugno) e Honduras (8 giugno), e debuttò al campionato del mondo 1994 contro la Russia il 20 giugno. Nel corso del Mondiale fu titolare al centro della difesa al fianco di Márcio Santos, e vinse il titolo, giocando peraltro anche la finale contro l'Italia. Tra l'altro lui era inizialmente riserva della riserva, ma diventò titolare in quanto Ricardo Gomes e Ricardo Rocha si infortunarono.
Convocato per la Coppa America 1995, giocò per tutto il torneo da titolare al centro della difesa (con Ronaldão prima e André Cruz poi), e segnò anche un gol contro gli Stati Uniti.
Fu, con Bebeto e Rivaldo, uno dei tre fuori quota convocati per il torneo calcistico dei Giochi olimpici di Atlanta 1996. In quell'occasione il Brasile ottenne la medaglia di bronzo. Nel 1997 giocò dall'inizio tutte le gare di Coppa America, segnando un'altra rete (contro il Messico) e vincendo il suo secondo titolo continentale. In occasione del campionato del mondo 1998 fu ancora una volta selezionato quale difensore centrale titolare, stavolta a fianco di Júnior Baiano, e giocò tutto il torneo, compresa la finale persa per 3-0 contro la Francia.
Disputò l'ultimo incontro in nazionale il 28 giugno 2000 contro l'Uruguay.
Nel 2009 è dirigente della Sorianese, Il 22 giugno 2015 diventa collaboratore per il mercato del Chieti per la stagione 2015-2016. Successivamente, si appassiona al footvolley diventando giocatore e ambasciatore della disciplina. Nel 2015 a Roma ha aperto la sua scuola calcio e dal 2020 collabora come scouting
Stagione | Squadra | Campionato | Coppe nazionali | Coppe continentali | Altre coppe | Totale | |||||||||
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Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Pres | Reti | ||
1986 | Flamengo | A/RJ+A | 21+23 | 0+1 | - | - | - | - | - | - | TcRSP | 1 | 0 | 45 | 1 |
1987 | A/RJ+A | 20+7 | 2+0 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 27 | 2 | |
1988 | A/RJ+A | 8+24 | 0+2 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 24 | 2 | |
1989 | A/RJ+A | 19+0 | 3+0 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 0 | 0 | |
Totale Flamengo | 68+54 | 5+3 | - | - | - | - | 1 | 0 | 123 | 8 | |||||
1989-1990 | Benfica | PD | 22 | 5 | CP | 2 | 0 | CC | 8 | 1 | SP | 0 | 0 | 32 | 6 |
1990-1991 | Roma | A | 29 | 2 | CI | 9 | 0 | CU | 11 | 0 | - | - | - | 49 | 2 |
1991-1992 | A | 33 | 3 | CI | 3 | 0 | CdC | 6 | 0 | SI | 1 | 0 | 43 | 3 | |
1992-1993 | A | 28 | 2 | CI | 7 | 0 | CU | 7 | 2 | - | - | - | 42 | 4 | |
1993-1994 | A | 12 | 0 | CI | 0 | 0 | - | - | - | - | - | 12 | 0 | ||
1994-1995 | A | 28 | 1 | CI | 5 | 0 | - | - | - | - | - | - | 33 | 2 | |
1995-1996 | A | 31 | 0 | CI | 1 | 0 | CU | 7 | 0 | - | - | - | 39 | 0 | |
1996-1997 | A | 32 | 2 | CI | 0 | 0 | CU | 4 | 0 | - | - | - | 36 | 2 | |
1997-1998 | A | 28 | 3 | CI | 6 | 2 | - | - | - | - | - | - | 34 | 5 | |
1998-1999 | A | 27 | 0 | CI | 3 | 0 | CU | 7 | 0 | - | - | - | 37 | 0 | |
1999-2000 | A | 34 | 1 | CI | 4 | 0 | CU | 8 | 1 | - | - | - | 46 | 2 | |
2000-2001 | A | 15 | 0 | CI | 1 | 0 | CU | 3 | 1 | - | - | - | 19 | 1 | |
2001-2002 | A | 16 | 0 | CI | 1 | 0 | UCL | 6 | 0 | SI | 0 | 0 | 23 | 0 | |
2002-2003 | A | 17 | 0 | CI | 1 | 0 | UCL | 5 | 0 | - | - | - | 23 | 0 | |
Totale Roma | 330 | 14 | 41 | 2 | 64 | 4 | 1 | 0 | 436 | 20 | |||||
2003-2004 | Genoa | B | 17 | 1 | CI | 0 | 0 | - | - | - | - | - | - | 17 | 1 |
2005 | Rio Branco-ES | B | 2 | 0 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 2 | 0 |
2007-2008 | Murata | D | 10 | 0 | CT | ? | ? | UCL | 1 | 0 | - | - | - | 11+ | 0+ |
2008-2009 | D | - | - | CT | - | - | UCL | 1 | 0 | - | - | - | 1 | 0 | |
Totale Murata | 10 | 0 | ? | ? | 2 | 0 | - | - | 12 | 0 | |||||
Totale carriera | 503 | 28 | 43+ | 2+ | 74 | 5 | 2 | 0 | 622+ | 35+ |
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