Ballata Dell'usignolo E Del Serpente: Romanzo scritto da Suzanne Collins

La storia è ambientata sessantaquattro anni prima rispetto alle vicende della serie originale e racconta il trascorso giovanile di Coriolanus Snow, futuro presidente di Panem.

Il diciottenne Coriolanus Snow, figlio di una delle più ricche ed influenti famiglie di Capitol City, caduta in rovina dopo i Giorni Bui, vive nella capitale di Panem insieme alla cugina ventunenne Tigris, aspirante e talentuosa stilista, e la nonna paterna di entrambi, soprannominata “Signoranonna” dai nipoti per i suoi modi di fare altolocati. Unici superstiti della casata degli Snow dopo la Guerra finita dieci anni prima, i tre vivono arrancando nell’attico di proprietà, prossimo al pignoramento, soffrendo la fame, tirando avanti come possono e conducendo una vita ben diversa da quella di una famiglia del loro lignaggio. Per Coriolanus, che non ha mai accettato la condizione di miseria in cui si trova, considerandola anzi un disonore e un’ingiustizia contro ogni suo diritto di nascita (il ragazzo è infatti quasi ossessionato dall’antico motto di famiglia - gli Snow si posano in cima, come la neve), sembra però arrivare l’opportunità che potrebbe cambiare ogni cosa: viene infatti scelto, insieme ad altri ventitré studenti dell’Accademia di Capitol City, per ricoprire il ruolo di mentore di un tributo durante la Decima Edizione degli Hunger Games: intuendo che la vittoria del proprio tributo potrebbe portare con sè la possibilità di ricevere una grossa somma di denaro, del quale il giovane Snow ha un disperato bisogno per salvare la propria casa e finanziare i futuri studi all’Università, quest'ultimo si decide ad impegnarsi al massimo per aggiudicarsi il titolo.

Con sdegno e delusione Coriolanus scopre che il Decano Casca Highbottom, rettore morfaminomane dell’Accademia e riconosciuto come ideatore dei Giochi, che sembra averlo preso di mira, gli ha assegnato il tributo femmina del Distretto 12, generalmente tra i meno concorrenti alla vittoria. Tuttavia la ragazza selezionata, una sedicenne cantante e musicista di nome Lucy Gray Baird, attira immediatamente l’attenzione di tutti nel momento del sorteggio alla Mietitura dando spettacolo e cantando sul palco, subito dopo aver attaccato una ragazza facendole scivolare un serpente nel vestito. Consigliato dalla cugina, Coriolanus attende la giovane alla stazione dei treni per darle il suo personale benvenuto, vedendola come una possibilità di riscatto, per poi unirsi a lei e agli altri tributi verso lo zoo di Capitol City, dove i ventiquattro ragazzi verranno trattenuti fino al momento dell’ingresso nell’Arena: chiusi nella gabbia un tempo riservata alle scimmie, i tributi saranno esposti al pubblico che potrà osservarli, come animali. Coriolanus rischia di farsi uccidere da uno di loro ma, essendo rimasto piuttosto affascinato dalla giovane, accende immediatamente una certa sintonia con Lucy Gray.

Nei giorni successivi Coriolanus fa più volte visita a quest'ultima presso lo zoo, dove incontra anche Seianus Plinth, studente suo coetaneo e mentore di Marcus, il tributo maschio del Distretto 2. Anche Seianus stesso viene da tale distretto, ma vive a Capitol City poiché il padre Strabo, magnate delle munizioni arricchitosi durante i Giorni Bui, è riuscito a trasferire la famiglia nella capitale evitando così al figlio di essere sottoposto alla Mietitura. Seianus non è ben visto dagli altri studenti, odia le ingiustizie ed è disgustato dal concetto dei Giochi, a maggior ragione perché il tributo assegnatogli (con ogni probabilità su specifica richiesta di suo padre) era un tempo un suo compagno di classe. Alle vittime mietute non viene fornito alcun sostentamento, perciò Coriolanus e Seianus, poi imitati anche dagli altri compagni, iniziano a portare del cibo ai giovani rinchiusi: questo gesto attira l’attenzione del pubblico, invitato a fare lo stesso e che comincia a visitare la gabbia dei tributi; il ruolo di mentore, creato appositamente per rendere più appetibili i Giochi (fino a quel momento poco seguiti) agli occhi del popolo pare funzionare. La situazione degenera quando Aracne Crane, amica di famiglia di Coriolanus e mentore come lui, viene sgozzata dal suo tributo Brandy con un coltello dopo averla schernita e provocata davanti a tutti. Brandy viene immediatamente freddata dai Pacificatori presenti sul posto e le visite bloccate; nel frattempo Coriolanus realizza autonomamente un progetto accademico, in cui elabora il concetto di scommesse sui tributi da parte del pubblico e la possibilità per gli sponsor di inviare forme di sostentamento o oggetti utili all’interno dell’Arena. La Dottoressa Volumnia Gaul, Capo Stratega dei Giochi, punisce Clemensia Dovecote, compagna di classe del ragazzo che avrebbe dovuto lavorare alla proposta con lui, per poi approvare le idee di quest'ultimo e inserirle nella gara.

Durante un tour dell’Arena, l’anfiteatro di Capitol City, una serie di bombe inesplose e non rilevate (probabilmente risalenti ai Giorni Bui) scoppiano uccidendo vari tributi e mentori: Lucy Gray valuta l'idea di provare a fuggire, ma rinuncia salvando anzi la vita a Coriolanus; Marcus trova invece il modo di defilarsi nella confusione generale e scappa, apparentemente riuscendo a nascondersi. I superstiti partecipano alle interviste televisive presentate da Lucky Flickerman, meteorologo della tv di Capitol City chiamato al ruolo di primo conduttore dei Giochi, per cercare di ottenere favori e donazioni; Lucy Gray conquista tutti con la sua natura di performer e si afferma come vera attrazione della serata. Coriolanus sviluppa con lei una strategia, decidendo che la scelta migliore sia nascondersi nell’Arena il più possibile in attesa che gli avversari si uccidano a vicenda. Il mentore si accorda inoltre con Lysistrata Vickers, sua compagna di classe assegnata a Jessup, tributo maschio del 12, perché i due ragazzi formino un'alleanza nell'Arena. Nel loro ultimo incontro prima dell’inizio degli Hunger Games, il ragazzo dona a Lucy Gray un portafortuna, un portacipria d’argento appartenuto a sua madre e a cui è molto affezionato, consigliandole velatamente di riempirlo del veleno per topi sparso nel recinto delle scimmie allo zoo per usarlo come arma. Prima di separarsi i due giovani si salutano scambiandosi un bacio, suggellando il sentimento che pare essere sbocciato tra loro.

I Giochi hanno finalmente inizio e i tributi cominciano a morire rapidamente, sia l'uno per mano dell'altro che per fame, malattie contratte prima e dopo l'arrivo a Capitol City o ferite subite durante le esplosioni. La Dottoressa Gaul mette in pratica il progetto di Coriolanus, fornendo ai mentori degli speciali bracciali comunicatori che consentono loro di ricevere ed inviare i doni degli sponsor nell’Arena attraverso degli appositi droni. Seianus, scioccato dalla spettacolarizzazione del corpo martoriato e torturato di Marcus, nel frattempo catturato ed esposto in catene alla mercé degli altri tributi per essere ucciso, entra nell’Arena nel cuore della notte intenzionato a morire da martire. Coriolanus, ritenuto il suo unico amico tra i compagni (seppur in realtà abbia una pessima considerazione del giovane), viene convocato dalla Gaul per trarlo in salvo. Sconcertato e impaurito, il ragazzo entra nell’Arena e convince il compagno a desistere; i due fuggono ma vengono intercettati da alcuni tributi con cui inizia una violenta lotta. Coriolanus commetterà qui il suo primo omicidio, uccidendo a colpi di trave il tributo maschio del Distretto 8, Bobbin: quest’episodio, che avrebbe rischiato di trasformarsi in motivo di rivolta per i Distretti di Panem, viene taciuto e nascosto presentando la morte del tributo come avvenuta misteriosamente off-camera. Per salvare le apparenze e la reputazione di Seianus, Strabo annuncia il giorno seguente che al mentore del Vincitore verrà assegnato il Premio Plinth, una grossa somma monetaria sufficiente per finanziare interamente la retta universitaria.

Dopo aver intuito che gli Strateghi intendono rilasciare nell’Arena i serpenti arcobaleno, rettili geneticamente modificati e potenzialmente letali che riescono però a riconoscere le figure amiche risparmiandole dal morso (usati dalla Gaul per punire Clemensia poco prima), Coriolanus infila di nascosto un fazzoletto usato da Lucy Gray nella teca che li ospita per farli familiarizzare con il suo odore. La ragazza viene effettivamente risparmiata da questi ultimi, riuscendo anzi ad usarli come arma contro gli avversari insieme al veleno per topi precedentemente raccolto. Ultimo tributo rimasto in vita, la giovane viene dichiarata Vincitrice della decima edizione degli Hunger Games e ricondotta al proprio distretto; Coriolanus pregusta già il prestigio che deriverà dalla sua vittoria in quanto mentore, ma i suoi sogni di gloria vengono presto disillusi quando, ad una festa all’Accademia, il Decano Highbottom gli mostra il fazzoletto con le iniziali di suo padre (usato prima per sottrarre del cibo dalla mensa e poi per depistare i serpenti) e il portacipria di sua madre, simboli del suo tradimento ai Giochi e del furto alla scuola. Umiliato e punito, il giovane Snow si arruola come Pacificatore in cambio del silenzio del Decano sul suo disonore; sceglie di farsi mandare al Distretto 12, sperando almeno di potersi ricongiungere con Lucy Gray. Qui incontra nuovamente Seianus, anch’egli arruolatosi dopo l’incidente nell’Arena: i due vengono assegnati ad una missione atta a recuperare dal bosco alcuni esemplari di ghiandaia imitatrice, ibridi involontari nati durante i Giorni Bui e diventati simbolo della Ribellione, perché possano essere studiati a Capitol City.

Durante un’esibizione dei Covey, il gruppo musicale un tempo itinerante e famiglia di fatto di Lucy Gray al Forno, mercato nero locale, Coriolanus ritrova la giovane e i due riprendono la propria relazione, nata durante la preparazione ai Giochi; durante una giornata al lago insieme, i ragazzi discutono riguardo la fedeltà a Capitol e l’atrocità degli Hunger Games. Al loro ritorno, Coriolanus scorge in lontananza Seianus, intento a parlare con un trafficante d’armi del mercato nero, temendo che il compagno abbia in mente qualcosa di pericoloso. I suoi sospetti trovano conferma quando quest'ultimo gli spiega il suo piano: drogare le guardie e fuggire in gruppo verso nord, sfruttando un punto di rottura nella recinzione del Distretto. Coriolanus tradisce il giovane registrando di nascosto la conversazione tramite una ghiandaia chiacchierona, ibrido di laboratorio creato a Capitol in grado di replicare alla perfezione la voce umana, che verrá presto inviata nella capitale.

Poco dopo, ad un altro concerto, Coriolanus vede Seianus sgattaiolare via, approfittando della distrazione dello spettacolo: il ragazzo si è procurato diverse armi e si incontra in un capanno con Billy Taupe Clade, ex fidanzato di Lucy Gray ed ex membro del gruppo musicale, e Spruce, abitante ribelle del 12 e parte del piano di fuga. Raggiunti da Coriolanus e la giovane Covey, i ragazzi sono sorpresi dal sopraggiungere di Mayfair Lipp, figlia del sindaco del Distretto e colpevole dell’estrazione di Lucy Gray alla Mietitura (che la ragazza aveva attaccato con il serpente in quell'occasione, proprio per tale motivo), da lei orchestrata insieme al padre per poter avere Billy Taupe per sè. A seguito di una discussione in cui entrambi minacciano di consegnare i ribelli alla giustizia, la coppia di amanti viene uccisa a colpi di arma da fuoco da Coriolanus e Spruce. Quest’ultimo si premura di nascondere le armi, mentre gli altri tornano di soppiatto al concerto per crearsi un valido alibi.

I corpi vengono rinvenuti il giorno successivo: indignato per la morte della figlia, il Sindaco Lipp si convince che dietro il duplice omicidio ci sia Lucy Gray. Spruce, gravemente ferito, muore mantenendo il silenzio sui colpevoli; Seianus viene arrestato dai Pacificatori ed impiccato sotto gli occhi di Coriolanus, ormai autoconvintosi di non avere alcuna colpa, anche quando la Dottoressa Gaul gli comunica di aver ricevuto la ghiandaia chiacchierona con il messaggio sul tradimento del compagno, da lui registrato. Lucy Gray confida all’amato di aver intenzione di scappare verso nord, invitandolo a seguirla; esibendosi in un’ultima canzone dal titolo L’albero degli impiccati, scritta dopo aver assistito all’impiccagione di un uomo accusato di tre omicidi poco tempo prima, la giovane comunica in codice a Coriolanus le istruzioni per raggiungerla: si troveranno il giorno successivo al patibolo per poi fuggire insieme. Il ragazzo si sveglia presto la mattina seguente per la fuga ma viene intercettato dal Comandante Hoff, suo superiore, che gli comunica di aver superato il test degli ufficiali e di essere chiamato a partire per un addestramento d’élite nel Distretto 2.

Coriolanus, deciso comunque a fuggire con Lucy Gray per paura di essere implicato nell’omicidio di Mayfair e Billy Taupe, si incontra con lei nel punto pattuito e la segue verso il lago, riparandosi dalla pioggia in una piccola abitazione diroccata in cui trovano i fucili nascosti in precedenza da Spruce. Mentre Lucy Gray si allontana in cerca di cibo, il ragazzo si rende conto di avere l'opportunità per togliere di mezzo le armi che lo collegano al crimine, il che gli permetterebbe così di poter tornare a Capitol City in veste di ufficiale di successo; per fare ciò si scopre pienamente disposto a sacrificare la sua relazione con la giovane. Coriolanus, però, si è nel frattempo involontariamente tradito: avendo rivelato a Lucy Gray di aver ucciso tre persone in vita sua (Bobbin, Mayfair e Seianus, seppur non faccia il suo nome ma cerchi anzi di sviare la conversazione), la ragazza ha compreso la sua responsabilitá nella morte del compagno, capendo così la sua vera natura, l'indissolubilità della sua lealtà verso Capitol e intuendo le sue future intenzioni. Coriolanus si rende conto della fuga della giovane e la insegue nel bosco armato di fucile, dove viene attaccato da un serpente nascosto proprio da quest'ultima: esausto, inizia a sparare senza alcuna logica, sperando di colpirla (senza però averne l'effettiva certezza), e torna al 12 dopo essersi preventivamente liberato delle armi incriminanti. Non vedrà mai più Lucy Gray, il cui destino è ignoto, né avrà più sue notizie.

L'assenza del ragazzo è passata inosservata, perciò Coriolanus si fa curare il morso del serpente (scoprendo non fosse nemmeno velenoso) e si imbarca sull’hovercraft diretto al 2 portando con sé alcuni effetti personali di Seianus, intenzionato a restituirli ai Plinth in un secondo momento. All’atterraggio, però, il giovane si sorprende di trovarsi invece a Capitol City, dove la Dottoressa Gaul lo attende per un incontro: quest’ultima gli spiega, soddisfatta, che il suo arruolamento altro non era che un diversivo temporaneo, una punizione sì, ma anche un metodo per temprare il suo carattere al fine di fargli fare esperienza nei Distretti per comprendere appieno come Capitol City eserciti la sua forza e il suo controllo su di essi; questo processo lo ha definitivamente indottrinato sull’importanza dei Giochi, simbolo di quanto la natura umana sia secondo lei profondamente e inevitabilmente violenta, e sulla piena fedeltà a Capitol. La donna gli comunica che da quel momento in poi sarà un suo protetto e che sotto la sua tutela gli verrà garantita l’uscita con onore dai Pacificatori e l’iscrizione all’Università, che gli permetterà di tornare ad essere un membro attivo dell’élite di Panem. Gli confida inoltre ironicamente di aver eliminato ogni traccia dei decimi Hunger Games, considerati troppo caotici e disastrosi per poter essere nuovamente mostrati al pubblico, eccetto che per una singola copia delle riprese conservata per puro diletto personale.

Mesi dopo, Coriolanus è uno stimato studente all’Università e collabora con la Gaul in qualità di apprendista stratega, elaborando nuove idee per gli Hunger Games che verranno. I coniugi Plinth, rimasti senza un erede e totalmente ignari del coinvolgimento del ragazzo nella morte del figlio, lo accolgono come membro della famiglia insieme a Tigris e alla nonna, addirittura acquistando l'appartamento sfitto sotto casa loro per poter vivere vicini, finanziando ogni suo desiderio e lasciandogli in eredità tutta la propria ricchezza: la casata Snow è così restaurata al suo splendore originario. Deciso a scalare i vertici del potere e diventare un giorno Presidente di Panem, Coriolanus è già convinto di voler mantenere i Giochi anche quando sarà al governo, incurante di chi lo apostroferà come tiranno dal pugno di ferro, e ha interamente pianificato la sua vita al fine di raggiungere i suoi scopi nel modo più efficace possibile. Tra i suoi propositi figura l'obiettivo di non farsi mai più incantare da una donna, scegliendo piuttosto di legarsi eventualmente a qualcuno che odia, un domani, per non ricadere nella debolezza che ritiene essere stata la diretta conseguenza dei suoi sentimenti.

L’ultimo passo è incontrare il Decano Highbottom, dal quale il giovane si fa ricevere senza preavviso e con il pretesto di riavere indietro il portacipria d'argento. A colloquio con il rettore, il ragazzo scopre il vero motivo dell'astio che quest'ultimo gli ha sempre dimostrato: fu suo padre, Crassus Snow, un tempo migliore amico e collega di Università dell’uomo, ad estorcergli in un momento di ubriachezza quella che sarebbe diventata l’idea per gli Hunger Games, poi effettivamente realizzata, consegnandola alla Dottoressa Gaul per ottenere un buon voto in un progetto universitario; ciò lo costrinse a portare per anni il peso di aver dato origine ad una tale mostruosità, nonostante non avesse mai avuto concretamente intenzione di farla diventare realtà. Disgustato dal rancore di Highbottom per una vicenda accaduta così tanti anni prima e stufo della sua continua opposizione, dal canto suo Coriolanus è ormai determinato a dedicarsi pienamente all’ambizione, ciò che aveva sempre motivato le sue scelte. Dopo aver orchestrato la sicura morte del Decano tramite una fialetta di morfamina avvelenata, lasciandola nel suo studio con finta noncuranza e commettendo così il primo di una lunga serie di omicidi con quello che sarà il suo metodo designato, il futuro Presidente riflette su ciò che tutti, da quel momento in poi, dovranno sapere: gli Snow si posano in cima.

Personaggi principali

• Coriolanus "Corio" Snow
• Lucy Gray Baird
• Seianus Plinth
• Dottoressa Volumnia Gaul
• Decano Casca Highbottom
• Tigris Snow
• La Signoranonna
• Lucretius "Lucky" Flickerman

Personaggi secondari

• Aracne Crane
• Festus Creed
• Lysistrata Vickers
• Clemensia Dovecote
• Persephone Price
• Vipsania Sickle
• Pluribus Bell
• Lepidus Malmsey
• Ma' e Strabo Plinth
• Billy Taupe Clade
• Mayfair Lipp
• I Covey (Maude Ivory Baird, Barb Azure Baird, Clerk Carmine Clade, Tam Amber)
• Sindaco Lipp
• Smiley, Bug e Pertica
• Comandante Hoff
• Spruce
• Lil
• Arlo Chance
• Mortifer Ash
• Jessup Diggs
• Marcus
• I tributi
• I mentori

Il romanzo è stato pubblicato nel maggio 2020 attraverso un lancio virtuale dovuto all'emergenza COVID-19.

Il romanzo è un bestseller mondiale, tradotto in ben 53 lingue. La versione italiana, edita da Arnoldo Mondadori Editore, è stata curata da Simona Brogli.

I critici non hanno accolto il romanzo in modo univoco. Alcuni hanno affermato che sarebbe stato "sicuro in primo luogo placare i fan con risposte riguardo a chi ha avuto l'idea degli Hunger Games" e l'hanno definito "piacevole ed emozionante", mentre altri hanno criticato la lunghezza, le sfumature filosofiche e la scelta di Coriolanus Snow come protagonista.

The Guardian ha elogiato il romanzo: "I temi dell'amicizia, del tradimento, dell'autorità e dell'oppressione trattati da Collins, così come gli strati più profondi della tradizione della Ghiandaia imitatrice e della storia di Capitol, piaceranno e saranno elettrizzanti".

Allo stesso modo, Time ha affermato che Collins brilla di più "quando, scrivendo, costruisce trame con dettagli allettanti che danno profondità all'orribile mondo che ha creato nella serie originale".

"Kirkus Reviews" ha dato una recensione stellata, dicendo che il romanzo è "sia un'opera di tensione, basata sui personaggi, sia una storia ammonitrice."

Nel frattempo, The Telegraph lo ha criticato come "Non la più promettente apertura [che i fan si aspettassero]" e che Collins dovrebbe "attenersi a eroi fortunati e incredibili colpi di scena. Quando si tratta di descrivere e analizzare i più oscuri retrostanti della psiche umana, va fuori dalla sua portata."

Entertainment Weekly ha detto dello storytelling: "Lo storytelling stesso tende a volte alla disperazione. I capitoli si chiudono con colpi di scena che sfiorano la parodia" e "ci sono troppi intermezzi di musica folk [e] qualche ridicolo richiamo commerciale"; nel complesso "è un grande lavoro con grossi difetti, ma sicuramente dà molto da digerire". Il voto assegnato è B-.

  Lo stesso argomento in dettaglio: Hunger Games - La ballata dell'usignolo e del serpente.

Nell'agosto 2017, il CEO di Lionsgate Jon Feltheimer ha espresso interesse per gli spin-off di The Hunger Games, con l'intenzione di creare uno spazio per gli scrittori per riflettere e mettere le basi per il progetto. Il 17 giugno 2019, Joe Drake, presidente del gruppo cinematografico Lionsgate, ha annunciato che la società stava lavorando con Suzanne Collins per un adattamento di The Ballad of Songbirds and Snakes.

Nell'aprile 2020, Collins e Lionsgate hanno confermato che erano in corso gli incontri per lo sviluppo del film. Il casting non è ancora iniziato, ma è stato confermato il regista Francis Lawrence dopo il suo successo con la trilogia di Hunger Games. Lo sceneggiatore sarà Michael Arndt, con Nina Jacobson e l'autrice Suzanne Collins come produttori. Nell'aprile 2022 è stato annunciato al CinemaCom di Las Vegas che uscirà nelle sale cinematografiche statunitensi il 17 novembre 2023. Il 17 maggio 2022 è stato svelato che ad interpretare il giovane Coriolanus Snow sarà Tom Blyth, mentre il 31 dello stesso mese è stato annunciato che il personaggio di Lucy Gray Baird sarà interpretato da Rachel Zegler. Rispettivamente in luglio e agosto al cast si uniscono Peter Dinklage nei panni del decano Highbottom e Viola Davis in quelli della dottoressa Gaul.

• (EN) Edizioni e traduzioni di Ballata dell'usignolo e del serpente, su Open Library, Internet Archive.  
• (EN) Edizioni di Ballata dell'usignolo e del serpente, su Internet Speculative Fiction Database, Al von Ruff.  
• (EN) Ballata dell'usignolo e del serpente, su Goodreads.  

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